L’onicomicosi è un’infezione fungina cronica dell’unghia che può coinvolgere il letto ungueale, la placca o la matrice.
La condizione è causata da dermatofiti, principalmente Trichophyton rubrum, Trichophyton mentagrophytes, Candida albicans ed è nota per essere difficile da trattare con un alto tasso di recidiva.
La classificazione clinica viene eseguita in base alla specifica sede di infezione e comprende onicomicosi bianca superficiale, onicomicosi subungueale prossimale, onicomicosi subungueale distale e laterale e onicomicosi distrofica totale. Di questi, i tipi più comuni sono l’onicomicosi subungueale distale e laterale.
I trattamenti tradizionali per l’onicomicosi comprendono terapie topiche, orali, meccaniche e chimiche. Solitamente, trattamenti come quelli topici non hanno grande successo a causa della scarsa capacità di penetrare la lamina ungueale, mentre i farmaci orali possono produrre reazioni avverse a causa di un rischio significativo di tossicità epatica, renale e interazioni farmacologiche che possono verificarsi.
Una promettente soluzione è rappresentata dalla laser terapia, metodica in grado di offrire un approccio più selettivo, preciso ed indolore per diverse condizioni come ulcere diabetiche, verruche, granulomi, onicocriptosi, dolori articolari eccetera. Fondamentalmente, la luce laser aumenta sensibilmente la temperatura locale, penetrando ed irrorando i diversi strati ungueali fino ad agendo su funghi e batteri responsabili dell’ infezione.
Studi di ricerca clinica dimostrano che 6-8 sedute di terapia laser sono sufficienti per debellare l’onicomicosi con minori o nessuna recidiva. La naturale e non invasiva azione della tecnologia laserla rende una procedura può versatile da proporre a tutti i pazienti anche anziani con intolleranza ai farmaci e/o con malattie epatiche e renali.
Articoli correlati per approfondimento
https://health.usf.edu/care/dermatology/services-specialties/cosmetics/nail-fungus
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6199788/